Baradieu di Beppe De Giglio edito Fides Edizioni

Una storia che viaggia su due binari paralleli, Berlino e Bari.

Le gemelle Vasyliev, Olga e Leila, sono le protagoniste di una nuova storia che mette in luce il loro rapporto di sangue e da sempre conflittuale. Due vite in apparenza così diverse. Olga è un escort di lusso in un famoso locale di Berlino, Masquerade, conduce una vita tra lavoro, piaceri e il figlio Mario, a cui non fa mancare nulla. Leila vive a Bari con il compagno Lorenzo e si dedica all’arte e alla pittura. C’è un filo sottile ma forte che tiene strette le due gemelle e un ombra oscura, Francois, una presenza ambigua e malefica che assume diverse identità, come un burattinaio, muove i fili di Olga e Leila, a suo piacimento. Uno scambio d’identità tra le due gemelle, decreta sentimenti oscuri, covati da anni, come invidia, sete di vendetta e desiderio morboso di essere all’altezza della situazione, anche la più pericolosa e trasgressiva, come appagamento di istinti che vogliono essere messi a tacere a qualunque costo.

Beppe De Giglio conduce come su uno schermo cinematografico, una storia intrigante, cruda e oscura, dove gli elementi portanti sono la lussuria, corruzione, rischio, piacere, riuscendo a portare il lettore, con grande curiosità, fino alla fine del libro.

Finale che lascia un pò l’amaro in bocca con una chiusura veloce, ma noi lettori siamo pazienti e aspetteremo il seguito.

Buona lettura

Ilaria Grossi

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